Di cosa parliamo quando parliamo di e-commerce

Nell’immaginario collettivo il commercio online è legato soprattutto a capannoni industriali di periferia grandi come città, a corrieri senza sosta, a lavoratori alienati con passo scandito e secondi contati.

Il più delle volte è questa la realtà.

Ci sono però piccole eccezioni nate nell’intento di cercare e trovare quella che Montale chiamava la “maglia rotta nella rete che ci stringe”.

Sono realtà minime, esercizi che si sono reinventati affiancando o sostituendo la vendita online all’attività di negozio, a volte in paesi piccoli come queste attività.

Spesso, come nel caso del Libraio di Notte, l’e-commerce ha costituito l’unica via per continuare a fare un mestiere che si ama e che non si vuole smettere.

Allora può capitare, certe sere, che fuori sia così e che tu stia lavorando.

E tu sei quella luce lì, quella stanza illuminata.

“Cerca una maglia rotta nella rete
che ci stringe, tu balza fuori, fuggi!”


[Eugenio Montale, In limine]

La bottega che non ti fa temere la neve

Fuori c’è il sole: la prima neve di questo inverno si sta quasi sciogliendo.

Non è stata una sorpresa, era un po’ tutto previsto, e mi ero organizzato per evitare gli errori degli anni passati.

Ad attendere il bianco, con me, candele, torcia e cellulare carichi, buste di legna sul pianerottolo.

Invece l’accumulo è stato di soli trenta cm, la corrente non è andata via, la connessione internet ha retto e le strade sono state pulite in tempi brevi.

Ma a non farmi temere neanche un attimo di neve è stata una bottega a un centinaio di passi da casa, aperta: l’Alimentari D’Abrizio.

Negozio attivo dal 1945, alla sua gestione si sono avvicendate tre generazioni.

Oggi, a fare gli onori di casa e di bottega, c’è Laura, che è anche sindaco di San Benedetto in Perillis – ma chi sa di entroterra l’avrà già capito dalla posa spalaneve in foto! -.

Rendersi conto, non soltanto in caso di emergenza neve, dell’importanza di questi presidi di comunità nell’entroterra appennino sarebbe un ottimo proposito per questo 2023 appena cominciato.

Raccontiamoli, parliamone.

E intanto facciamo la nostra parte.